Formazione e classi di rischio

L’individuazione delle macrocategorie di rischio e la corrispondenza con la classificazione ATECO 2002 (o ATECO 2007) è indispensabile per comprendere, sulla base dell’Accordo Stato – Regioni del 21/12/2011, sia la durata sia i contenuti minimi della formazione in materia di igiene e sicurezza destinata alle seguenti figure:

  • lavoratori,
  • preposti,
  • dirigenti,
  • datori di lavoro che intendano svolgere direttamente l’incarico di Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione.

Classi di rischio

Le attività lavorative possono essere distinte a seconda della classe di rischio:

  • rischio basso
  • rischio medio
  • rischio alto.

Attività a rischio BASSO

ATECO 2002
Commercio ingrosso e dettaglio. Attività artigianali non assimilabili alle precedenti (carrozzerie, riparazione veicoli, lavanderie, parrucchieri, panificatori, pasticceri, ecc.) G
Alberghi, Ristoranti H
Assicurazioni J
Immobiliari, Informatica K
Associazioni ricreative, culturali, sportive O
Servizi domestici P
Organizzazioni extraterritoriali Q

 

Attività a rischio MEDIO

ATECO 2002
Agricoltura A
Pesca B
Trasporti, Magazzinaggi, Comunicazioni I
Assistenza sociale NON residenziale (B5.32) N
Pubblica amministrazione L
Istruzione M

Attività a rischio ALTO

ATECO 2002
Estrazione minerali CA
Altre industrie estrattive CB
Costruzioni F
Industrie alimentari, ecc. DA
Tessili, Abbigliamento DB
Conciarie, Cuoio DC
Legno DD
Carta, editoria, stampa DE
Minerali metalliferi DI
Produzione e lavorazione metalli DJ
Fabbricazione macchine, apparecchi meccanici DK
Fabbricazione macchine apparecchi elettrici, elettronici DL
Autoveicoli DM
Mobili DN
Produzione e distribuzione di energia elettrica, gas, acqua E
Smaltimento rifiuti O
Raffinerie – Trattamento combustibili nucleari DF
Industria chimica, Fibre DG
Gomma, Plastica DH
Sanità N

Le attività lavorative a rischio BASSO/MEDIO/ALTO possono essere classificate in base ai codici ATECO 2007; esiste, infatti, una corrispondenza biunivoca tra le attività e/o i macrosettori di attività definite in base ai codici ATECO 2002 e ATECO 2007.

Dott. Ing. Ilaria Ghiani